Di Camilla Tettoni
Quando un paio di settimane fa è arrivata a casa l’opera prima di Marta non potevo crederci. Era come se tenessi in mano un miraggio, un dono a lungo desiderato. Conosco Marta da diversi anni ormai, ci siamo conosciute nel periodo perfetto, il momento dell’anno in cui non si hanno preoccupazioni e le uniche costanti sono il relax e il divertimento. Eravamo agli albori dei diciotto anni, ricordo quell’estate come la più bella della mia vita. Io e Marta più che conoscerci ci siamo riconosciute; tante volte ci siamo dette: “se ci fossimo incontrate da bambine quante avventure avremmo vissuto insieme!”. Siamo, per dirlo con le parole di una delle nostre serie preferite, Anne with an E, “kindred spirits”: spiriti gentili e affini, con tante passioni in comune. Marta ha cominciato a scrivere questo romanzo, Dawn, anni fa. Vederlo pubblicato da Albatros è stato emozionante. Ora, dopo queste parole potresti pensare che il mio punto di vista riguardo il romanzo possa essere influenzato dalla mia amicizia con la scrittrice. Eppure, ti assicuro che non è così. Dawn narra una storia sorprendente, piena di colpi di scena. I personaggi sono molti, ognuno è descritto vividamente; persino i secondari lasciano un’impressione che non si dimentica. Il romanzo parla di una principessa ribelle, Sen, da sempre rinchiusa nel suo sfarzoso palazzo. Giovane ribelle, decide di sfuggire alla sua gabbia d’oro per godersi qualche ora all’aperto, nel mare vivido che poteva ammirare dalla sua camera ma che non aveva mai visto da vicino. Si imbarca per una breve perlustrazione, ma una tempesta pone fine all’idillio e getta la vita di Sen nello scompiglio. Aggrappatasi ad un pezzo di legno, la principessa tenta di sopravvivere ma, addormentatasi per il troppo sforzo, si sveglierà su un veliero governato dai tanto odiati pirati. Sen era cresciuta nell’agiatezza e nella consapevolezza che i pirati fossero criminali e che tutte le persone provenienti dal Vecchio Mondo, i kahiko, fossero giustamente emarginati dalla società (con l’eccezione di qualche sua amata domestica). Il perno del libro riguarda il suo rapporto con la nuova realtà che si troverà ad affrontare, una vita condivisa con criminali pericolosi e pronti a tutto. Il cambio di prospettiva, la scoperta di un animo avventuriero e coraggioso e la conoscenza dell’amore decreteranno lo sviluppo della trama, mai statica. Le sorprese non mancano, tante vicende, entusiasmanti e imprevedibili, prendono vita dalla penna di Marta. Il romanzo rientra nella narrativa fantasy per ragazzi, ma ti posso assicurare, caro lettore, che in realtà può essere letto e apprezzato da tutti, grandi e piccoli. Da chi non si è dimenticato del piccolo principe che vive in ognuno di noi, da chi quando osserva il mare immagina flotte di pirati pronti ad assaltare spiagge colme di turisti svogliati. Non c’è un’età giusta quando si tratta di leggere un bel romanzo, e Dawn lo dimostra. Marta ha un sogno nel cassetto: vuole diventare una scrittrice. Io glielo auguro con tutto il cuore e posso dire, sinceramente, che dopo aver letto la sua opera prima non faccio fatica a credere che potrà vivere della sua scrittura. Aspettatevi quindi presto altri romanzi di Marta Grena! Parola di Camilla.
Link per acquistare il libro: https://www.gruppoalbatros.com/prodotti/dawn-marta-grena/
